Le storie brevi di Mike Resnick

Tra il 1989 e il 2012, in un arco di tempo di 23 anni, i membri della World Science Fiction Society hanno ritenuto opportuno onorare Mike Resnick con 35 nomination al premio Hugo, più di ogni altro autore di fantascienza. I 30 racconti brevi nominati, compresi i cinque racconti vincitori, sono inclusi nell’antologia Win Some, Lose Some: The Hugo Award Winning (and Nominated) Short Science Fiction and Fantasy of Mike Resnick pubblicata dalla ISFiC Press.

Di questo prolifico scrittore segnaliamo anche altre due antologie. La prima s’intitola Stalking the Zombie ed è edita dalla American Fantasy Press. Si tratta della raccolta delle storie brevi che hanno per protagonista il detective John J. Mallory, l'eroe di Resnick già presente nei romanzi Stalking The Unicorn, Stalking The Vampire e Stalking The Dragon. Il lettore potrà leggere otto esilaranti storie in cui il detective protagonista si ritrova in una Manhattan piena di troll, elefanti rosa, renne dal naso blu, demoni potenti e molto altro ancora. La storia del titolo appare qui per la prima volta.

Resnick's Menagerie, invece, è ;;;una raccolta di racconti, precedentemente pubblicati da Mike Resnick, che hanno per protagonisti tutti gli animali, reali o immaginari: dai cani ai lupi mannari, dagli elefanti ai draghi. La collezione comprende diciotto storie, tra cui una che ha vinto il Premio Hugo, quattro che sono state nominate per l’Hugo, una candidata al Premio Nebula e due che hanno vinto il premio americano Writers Dog per il miglior racconto breve.

L’Apocalisse di John Varley

Tom Clancy ha scritto: “John Varley is the best writer in America.” Non sappiamo se lo scrittore Americano abbia ragione, ma non c’è dubbio che Varley è uno scrittore di razza. Ne è una conferma anche il suo ultimo romanzo, dal titolo Slow Apocalypse, pubblicato dalla Ace.Nonostante le guerre in l'Iraq e Afghanistan, e dopo l’11/9, la dipendenza dal petrolio estero degli Stati Uniti ha mantenuto la nazione legata al Medio Oriente. Uno scienziato, però, ha messo a punto un virus per ad azione lenta che si nutre di petrolio, trasformandolo in un corso solido. Ma non ha tenuto conto che il contagio di un giacimento petrolifero iracheno avrebbe avuto conseguenze disatrose per tutto il mondo.

A Los Angeles, lo sceneggiatore Dave Marshall, viene a conoscenza di questo apocalittico scenario da un marine in pensione degli Stati Uniti e insider del governo che ha agito come consulente per l'ultimo film di Dave. Sembrava plausibile come molti dei suoi scritti, ma la realtà è molto più spaventosa di qualsiasi altra cosa avrebbe potuto immaginato.

Questa la trama che mescola l’azione con un po’ di fanta-politica.

Una nuova “puntata” per la saga Skolian Empire

Catherina Asaro continua con successo a pubblicare romanzi della sua saga Skolian Empire, di cui esce a ottobre in edizione tascabile il romanzo Carnelians.

I capi degli imperi Eubian e Skolian sono sopravvissuti a intrighi politici, colpi di stato militari e tentativi di assassinio mentre lavoravano per sottoscrivere un trattato di pace. Ora arriva la parte più dura: rendere il trattato una realtà. Ma feroci assassini sono pronti su entrambi gli schierameti. La loro missione: eliminare i capi non porre fine, così, a mezzo millennio di odio tra imperi. La speranza di chi vuole la pace è quella di mantenere entrambi gli imperatori vivi abbastanza a lungo per raggiungere la pace, finalmente.

In Italia ricordiamo che sono usciti i romanzi Un ponte sull’abisso del 2003 (Walk in Silence, Delos Books 2006) e La rosa quantica (The Quantum Rose, Armenia 2007) vincitore del Premio Nebula nel 2001.