Del possibile ritorno di Daredevil al cinema si parla da molto tempo: niente Ben Affleck, la trama basata sull'arco narrativo di culto Born Again di Frank Miller, un inizio tutto nuovo per l'uomo senza paura.

Ma negli ultimi tempi le cose sembrano essere sfuggite di mano alla Fox. Prima il regista designato, David Slade, lascia la produzione perché i continui ritardi lo hanno portato in conflitto con le riprese previste da tempo del pilot di Hannibal, la nuova serie della NBC; poi si avvicina inesorabilmente il momento in cui i diritti cinematografici dovranno tornare alla Marvel.

Questo per un semplice motivo: la casa di produzione ha tempo fino al 10 ottobre per far partire effettivamente la produzione del film o si ritroverà senza Daredevil.

Le notizie più recenti davano un nuovo nome sulla sedia del regista, quello di Joe Carnhan, regista dell'A-team cinematografico e di Smoking Aces, per una storia che viene definita "un thriller hard-core stile anni Settanta alla Frank Miller, che devierebbe dal tono disneyano precedente".

A questo punto ecco entrare in scena la Marvel, che secondo il sito Joblo avrebbe una proposta per la concorrenza: la Fox potrebbe tenersi Daredevil a patto di riavere i diritti non tanto dei Fantastici Quattro, quanto di Galactus e Silver Surfer. Questo per un semplice motivo: farli comparire nel prossimo The Avengers 2 o anche prima, nel film dedicato ai Guardiani della galassia.

Questo a sua volta però limiterebbe la libertà d'azione sul ritorno al cinema dei FF4, in quanto la Fox avrebbe a disposizione solo il Dottor Destino come possibile cattivo per una nuova serie cinematografica, il che sembra proprio essere il sistema scelto dalla Marvel per convincerli a desistere su uno dei due progetti.

Il tutto sembra solo la punta dell'iceberg di un'elaborata strategia tra i due colossi per ottenere entrambi quello che vogliono, ma il 10 ottobre arriverà molto in fretta e la volpe del ventesimo secolo dovrà presto fare una scelta: quali personaggi tenere e quali far tornare a casa.