Come ogni anno d'estate, è tempo di bilanci. Diamo quindi uno sguardo a quelli che sono stati i film più visti della stagione cinematografica 2011 – 2012 conclusasi con la fine di luglio, come sempre limitandoci ai soli titoli di genere fantastico, in tutte le sue possibili manifestazioni.

Per quanto riguarda tutto il resto, diciamo perlomeno che la pellicola in assoluto più vista quest’anno nelle sale italiane è stata la commedia nostrana Benvenuti al Nord. Al secondo posto si piazza Il Re Leone, riproposto in 3D nelle sale a diciassette anni dalla sua prima uscita, con un incasso di oltre 19 milioni di euro. Quella della riconversione dei film girati nel formato standard e solo successivamente manipolati digitalmente per dare un senso di profondità alle immagini è una pratica che ha ormai preso piede e che si applica sia a film del passato, come nel caso del Il Re Leone, sia a quelli nuovi.

Come The Avengers, l’atteso assemble degli eroi Marvel che sotto la sapiente cura del regista e sceneggiatore Joss Whedon si è trasformato in un enorme hit mondiale da 1.4 miliardi di dollari. In Italia è al quarto posto della classifica stagionale con 17.9 milioni di euro, seguito a ruota dal film d’animazione Il gatto con gli stivali, spin off di Shrek, con 16.3 milioni di euro. Al 6° posto troviamo vampiri e licantropi, impegnati nel quarto capitolo di The Twilight Saga: Breaking Dawn (Prima parte), con 15.7 milioni di euro d’incasso. Seguono due pellicole di animazione digitale per ragazzi, all'8° posto Kung Fu Panda II (12.4 milioni di euro) e all'11° I Puffi (11.3 milioni di euro).

Il reboot dell’Uomo Ragno The Amazing Spider-Man, affidato alle cure del nuovo regista Marc Webb, nonostante l'uscita in luglio, raggiunge il 14° posto con un incasso di 10.2 milioni di euro, dimostrando la popolarità del personaggio anche in presenza di un film che, in pratica, si allontana ben poco da quanto raccontato già raccontato appena dieci anni fa dal primo Spider-Man di Sam Raimi. Analogamente a quanto fatto dalla Disney con Il Re Leone George Lucas ha rimesso mano (per l’ennesima volta…) alle sue Guerre Stellari, partendo per la ridistribuzione in 3D da quello che è considerato in assoluto e all’unanimità il peggiore titolo della saga, ovvero Episodio 1 - La minaccia fantasma, originariamente uscito nel 1999 e che si piazza quest’anno al 15° posto con 10 milioni di euro. La commedia fantastica di Woody Allen Midnight in Paris è al 18° posto della classifica stagionale, con 8.8 milioni di euro, mentre al 21° troviamo l'acclamatissimo Hugo Cabret di Martin Scorsese, che ha incassato in Italia 7.4 milioni euro.

Biancaneve e il cacciatore, variazione avventurosa del classico fiabesco diretta da Rupert Sanders, raggiunge il 23° posto con 6.7 milioni di euro, seguito a ruota dall'ultimo film firmato da Tim Burton, Dark Shadows, versione cinematografica di una serie tv degli anni '60 inedita in Italia, con l'immancabile Johnny Depp (attore feticcio del regista), al 24° posto con 6.6 milioni di euro. Al n. 25 troviamo i roditori canterini di Alvin Superstar 3: Si salvi chi può con 6.2 milioni di euro, seguiti a ruota da un altro numero tre, la commedia fantascientifica Men In Black 3, anch’esso a quota 6.2 milioni di euro (ottimo incasso mondiale, superiore ai 600 milioni di euro). L'altra rilettura di Biancaneve in versione più commedia firmata da Tarsem Singh è al 32° posto con 5.2 milioni di euro, mentre l’avventura in stile Verne Viaggio nell’isola misteriosa è al 34° con 4.8 milioni di euro.

La battaglia navale tra umani e alieni al centro di Battleship si piazza al 36° posto (4.3 milioni di euro), seguita da una doppietta fantasy: Immortals al 38° e La furia dei titani al 39° posto, entrambi a quota 4.1 milioni di euro. Il thriller fantascientifico In Time di Andrew Niccol è al 40° posto con 4.1 milioni di euro mentre la rilettura in chiave quasi cyberpunk del classico I tre moschettieri, ad opera di Paul Anderson, si piazza al 43° con 3.8 milioni di euro.

Dopo di che siamo in zona Spielberg, con lo stesso Steven alla regia del film d’animazione via motion capture Le avventure di Tintin: Il segreto dell’Unicorno (3.7 milioni di euro) e invece omaggiato J.J. Abrams nel riuscito Super 8 (3.3 milioni di euro). Con l’apprezzato L’alba del pianeta delle scimmie (in Italia al n. 48 con 3.2 milioni di euro, incasso di oltre 480 milioni di dollari in tutto il mondo) il regista Rupert Wyatt è riuscito a riportare in vita un ciclo che sembrava esaurito e il cui prossimo capitolo è già annunciato per il 2014.

In Italia è andato meno bene che all’estero Hunger Games, tratto dal bestseller di Suzanne Collins: a fronte di incassi mondiali per oltre 680 milioni di dollari, da noi non va oltre il 51° posto, seguito a ruota dal robotico Raw Steel (entrambi a quota 2.9 milioni di euro). È andato invece ovunque ben al di sotto delle aspettative l’esordio sul grande schermo dell’avventuriero marziano John Carter. Il costoso film di Andrew Stanton che nelle speranze della Disney avrebbe dovuto inaugurare una serie ha invece riscosso un successo modesto, con 282 milioni di dollari incassati nel mondo (62° posto con 2.6 milioni di euro in Italia) ed è pertanto stata accantonata l’ipotesi di seguiti. A proposito di seguiti, al 65° posto con 2.6 milioni di euro si piazza l'horror avventuroso Ghost Rider: Spirito di vendetta, mentre al 68° ritroviamo i pinguini di Happy Feet 2 (2.5 milioni di euro).

Un altro tentativo di lanciare un nuovo franchise che appare fallito riguarda il supereroe della DC Comics Green Lantern: il film con Ryan Reynolds nei panni di Lanterna Verde con gli incassi mondiali è riuscito appena a coprire gli ingenti costi di produzione per cui così come per John Carter è alquanto improbabile che lo vedremo presto di nuovo sul grande schermo. In Italia non è andato oltre il 73° posto della classifica stagionale, con un incasso di 2.3 milioni di euro.

Al 76° posto troviamo l’horror avventuroso Underworld: Il risveglio, quarto capitolo della saga vampiresca con Kate Beckinsale, con un incasso di 2.1 milioni di euro. Ancora film horror a seguire: al n. 77 Insidius (sottosezione case infestate) e al n. 81 L’altra faccia del diavolo (sottosezione possessioni demoniache) entrambi a quota 2 milioni di euro. Di tutt'altro genere l’animazione digitale di Lorax: il guardiano della foresta, al n. 84 con 1.9 milioni di euro. Non prettamente fantastico in senso stretto ma con un Edgar Allan Poe affidato a John Cusack non possiamo non citare anche The Raven, all’85° posto con 1.9 milioni di euro d’incasso. All’87° posto ancora brividi horror con Final Destination 5 (sottosezione teenagers braccati dalla Morte), 1.8 milioni di euro. All’89° posto c’è La pelle che abito, variazione sul mito Frankenstein ad opera del regista spagnolo Pedro Almodovar (1.7 milioni di euro). La classifica del fantastico stagionale si chiude con il dramma apocalittico Contagion di Steven Soderbergh, al 96° posto con 1.4 milioni di euro.