Sono passate due settimane scarse dall'uscita di The Amazing Spider-Man in tutto il mondo e gli incassi sono andati in crescendo fino ad arrivare (all'alba del 15 luglio) a un totale mondiale di 521 milioni di dollari, di cui circa 201 in patria e 320 nel resto del mondo, contro un budget non indifferente di 230 milioni di dollari.

Questo risultato, che rappresenta solo l'inizio della scalata di Spider-Man, ha fatto sì che la Sony Pictures scoprisse i suoi piani per il futuro, che sono più ambiziosi di quanto si possa immaginare e che attingono a piene mani da quanto sperimentato negli anni scorsi dalla Marvel (la quale dovrà aspettare parecchio prima di riavere i diritti cinematografici del suo personaggio).

Infatti, in un'intervista con Superherohype, i due produttori del film Matt Tolmach e Avi Arad hanno aperto uno spiraglio sul futuro di Spider-Man: è ufficialmente in cantiere una nuova trilogia.

Riguardo ai cattivi futuri, Arad non ha escluso di rivedere quelli già visti nel mondo immaginato da Sam Raimi: "Non lo escludiamo affatto, ci sono molti modi di rappresentare quei personaggi, tutti loro possono essere visti in modi diversi da quanto visto precedentemente".

E svelano lo spunto narrativo che più li attrae: "Come sapete una delle più grandi saghe del mondo di Spider-Man è quella dei Sinister Six (I sinistri Sei). Ho visto The Avengers e direi che è andato abbastanza bene, quindi si potrebbe fare".

Per chi non lo sapesse, i Sinister Six sono comparsi per la prima volta nel 1964 (poi arrivati fino ai giorni nostri con varie formazioni) ed erano un gruppo di supercattivi capitanato dal doctor Octopus e formato da Vulture (L'avvoltoio), Electro, Kraven the Hunter, Mysterio e Sandman, con il solo scopo di sconfiggere Spider-Man.

La domanda seguente era ovviamente se il loro piano sia quindi di creare cinque film in cui Spider-Man combatta contro ognuno dei cattivi per poi arrivare al sesto episodio in cui debba affrontarli tutti insieme. Al che Tolmach ha risposto "Sembra un bel piano, no?". E Arad ha precisato: "Dipende dalle storie che vuoi raccontare. Spider-Man è un personaggio con una sua profondità e ogni antagonista deve avere una sua storia indipendente. Abbiamo già provato a mettere insieme più cattivi. Per farlo bene, ci serve è più tempo per ognuno di loro".

Ma il piano della Sony è più ampio, come spiega Arad: "Una delle cose a cui io e Matt stiamo lavorando è l'espansione dell'universo di Spider-Man. Il suo mondo è popolato da personaggi interessanti: non abbiamo ancora visto Robbie Roberston, J. Jonah Jameson e Mary Jane. Stiamo ancora sfiorando la superficie e cercando di capire quali siano i più coinvolgenti rapporti con i vari personaggi, per ampliare questo mondo ed eventualmente creare anche degli spin-off".

Il che può essere una conferma ai ventilati piani di un film su Venom, ma anche l'indicazione del desiderio della Sony Pictures di seguire la strada tracciata dalla Marvel, usando i personaggi a sua disposizione per creare quanti più possibili capitoli con personaggi in singolo per poi farli convergere in un super-episodio che li riunisca tutti.

In fondo, The Avengers ha incassato 1 miliardo 457 milioni di dollari nel mondo (fonte: Boxoffice Mojo). Come ha detto Arad, è andato abbastanza bene, no? Che dite, vorreste una serie multipla di film made in Sony Pictures dedicati a una versione espansa del mondo di Spider-Man? E chi si meriterebbe un capitolo tutto suo?