I vincitori dei Locus Award 2012

Per i lettori della rivista il miglior romanzo di fantascienza del 2011 è Embassytown di China Miéville. Tre premi a Catherynne M. Valente

Articolo di Alberto Priora

Giovedì 21 giugno 2012

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Sono arrivati anche i responsi che riguardano i Locus Awards, i premi attribuiti ogni anno dai lettori della rivista Locus.

Istituiti a partire dal 1971, quando servivano in maniera particolare a dare delle informazioni a chi doveva poi votare per i Premi Hugo, riguardano le opere pubblicate nel corso dell'anno precedente.

Ogni anno, nel mese di febbraio, Locus pubblica una lista delle letture consigliate e un modulo che i lettori e gli abbonati possono utilizzare per la votazione finale indicando le loro cinque preferenze (ovviamente non limitate ai soli consigli della redazione). Spesso è capitato che il numero dei votanti fosse alla fine più alto che nel caso degli Hugo o dei Nebula, tendenza facilitata ancor di più dalla recente possibilità di esprimere le proprie preferenze online invece della consueta e più laboriosa procedura di compilazione e spedizione.

I vincitori sono stabiliti con il metodo Carr, che prevede l'attribuzione di 8 punti al primo posto, 7 al secondo e così via. L'opera con più punti totali si porta a casa il premio della propria categoria.

L'annuncio dei vincitori è stato dato durante il Locus Awards Weekend che si è svolto a Seattle tra il 15 e il 17 giugno. Il numero di Agosto della rivista avrà un reportage completo.

Ecco l'elenco dei vincitori dei Premi Locus 2012:

Romanzo di fantascienza

Embassytown di China Miéville

La concorrenza degli altri finalisti era di alto livello, con Leviathan Wakes di James S. A. Corey, 11/22/63 di Stephen King, Rule 34 di Charles Stross e The Children of the Sky di Vernor Vinge