Si è spento a quasi ottant'anni il disegnatore Tony DeZuniga. Verso la metà di aprile aveva avuto un infarto e da allora è rimasto ricoverato in ospedale. L'11 maggio alcune complicazioni e un nuovo infarto hanno condotto alla sua morte.

DeZuniga era nato nel 1932 a Manila, nelle Filippine, e aveva iniziato a lavorare già a sedici anni nel campo dei comics assieme ad Alfredo Alcala, disegnatore che diventerà noto sopratutto per i suoi lavori su Conan il Barbaro.

Trasferitosi a New York alla fine degli anni Sessanta, DeZuniga aveva cominciato a collaborare con la DC Comics, diventando, in pratica, il primo disegnatore di origini filippine ad avere un impiego stabile con una delle principali case editrici di fumetti negli Stati Uniti. Il suo primo lavoro da disegnatore sarà su un albo della serie House of Mystery.

Alla DC Comics contribuisce con John Albano alla creazione di Jonah Hex (1972), personaggio western le cui avventure però sono spesso al limite con l'horror e la fantascienza (adattato recentemente in un film con Josh Brolin), e di Black Orchid (1973). Grazie al suo lavoro altri disegnatori provenienti dalle Filippine entreranno nel mondo dei comic book.

Trasferitosi definitivamente negli USA, DeZuniga lavorerà anche per la Marvel sulle serie di Thor, Uncanny X-Men, Spectacular Spider-Man, Conan, Deadly Hands of Kung-Fu, Dracula.

In seguito, per dieci anni, collaborerà con la Sega come conceptual designer (sia per la sezione USA che per quella giapponese) per le parti artistiche di vari videogiochi.