In occasione della Fiera del Libro per ragazzi che si terrà, come ogni anno, a Bologna (lunedi 19 marzo – giovedi 22 marzo) la De Agostini darà alle stampe una serie di romanzi. Le novità saranno legate da un filo rosso: saranno tutte storie di crescita e per crescere. Il catalogo De Agostini Ragazzi si arricchisce così di un romanzo distopico dal titolo Divergent (Divergent, 2011), il primo volume della trilogia The Insurgent. L’autrice è l’americana Veronica Roth. Seguirà a maggio il secondo volume Insurgent, mentre del terzo volume non si conosce ancora il titolo.

Divergent è il romanzo d’esordio della Roth. Ha iniziato a scriverlo quando aveva ventidue anni, rubando il tempo agli studi. Una scelta vincente, dal momento che si è ugualmente laureata ed è al contempo diventata una scrittrice di successo. Il romanzo è rivolto a lettori adolescenti e/o YA. La Summit Entertainment, casa di produzione della saga cinematografica di Twilight, ha già acquisito i diritti cinematografici.

La protagonista della vicenda si chiama Beatrice Prior e vive a Chicago. La società è divisa in cinque fazioni, ciascuna dedicata a una particolare virtù, Candor (gli onesti), Abnegation (i disinteressati), Dauntless (i coraggiosi), Amity (i pacifici) ed Erudite (gli intelligenti).

In un giorno stabilito di ogni anno, tutti i ragazzi che compiono sedici anni devono scegliere la fazione a cui dedicheranno il resto della loro vita. Non mancano le prove di iniziazione, nelle quali ogni ragazzo dovrà dimostrare di essere altamente competitivo. Per Beatrice sarà il momento di decidere se restare con la sua famiglia o fare una scelta sorprendente. Anche perché Beatrice non è una ragazza qualunque, lei è una "divergent". Una diversa.

Un brano dal testo. C’è solo uno specchio a casa mia, dietro un pannello scorrevole nel corridoio al piano di sopra. Secondo le regole della nostra fazione, mi è permesso starci davanti una volta ogni tre mesi, il secondo giorno del mese, quello in cui mia madre mi taglia i capelli. La osservo: appare calma e concentrata. È molto esperta nell'arte di dimenticarsi di sé. Non posso dire lo stesso di me.

Mi guardo furtivamente nello specchio.. Nel riflesso vedo un viso sfilato, occhi grandi e rotondi e un lungo naso sottile. Sembro ancora una bambina, anche se in non so quale giorno delle ultime settimane ho compiuto sedici anni.

L'autrice. Veronica Roth si è laureata in scrittura creativa presso la Northwestern University e ha esordito giovanissima proprio con Divergent, scritto rubando il tempo agli esami: ora ha ventidue anni, vive vicino a Chicago e fa la scrittrice a tempo pieno. Divergent, uscito negli Stati Uniti a maggio 2011, è restato nella top ten dei libri più venduti per tre mesi consecutivi.

La quarta di copertina. La società distopica in cui vive Beatrice Prior è suddivisa in 5 fazioni, ognuna delle quali è consacrata a una virtù: sincerità, altruismo, coraggio, concordia e sapienza. Il momento cruciale nella vita dei cittadini è il Giorno della Scelta, che cade allo scoccare del 16° compleanno: ogni giovane sceglie a quale fazione votare il proprio futuro. Ora tocca a Beatrice, e la sua scelta non solo sorprenderà tutti, ma segnerà per sempre il suo destino. Nella fase iniziale altamente competitiva, la protagonista rinominando se stessa (Tris), lotta per determinare chi sono realmente i suoi amici, interrogandosi se la sua storia d'amore possa adattarsi alla vita che ha scelto. Catapultata in un mondo duro e violento Beatrice scoprirà le crepe di una società che è tutto tranne che perfetta. Una società che la vorrebbe morta se scoprisse il suo segreto...

Perché Beatrice non è una ragazza qualunque, lei è una divergent. Una diversa.

Veronica Roth, Divergent (Divergent, 2011)

De Agostini, pagg. 480, euro 16,90