C'è un episodio, Dead Money, che punta il dito contro i fantasmi della crisi economica, imbastendo una parabola fantascientifica all'insegna dell'avidità, mentre Lonesome Road esplora le tinte più western di Fallout: New Vegas. Al kolossal post-atomico, uscito nel 2010, sono seguite l'anno scorso quattro mini avventure scaricabili raccolte adesso insieme al videogame originale nella Ultimate Edition, disponibile in questi giorni nei negozi per Pc, Ps3 e Xbox 360. Racconti d'appendice che, come Old World Blues, servono a svelare alcuni vecchi misteri, offrendo per esempio una spiegazione alle bizzarre mutazioni che popolano il mondo di Fallout. Oppure episodi, è il caso di Honest Hearts, che si legano al fascino di particolari personaggi e ambientazioni. Accanto alle mini avventure, incastrate in quella principale, Fallout: New Vegas Ultimate Edition contiene due pacchetti di contenuti aggiuntivi, Gun Runners' Arsenal e Courier's Stash, dedicati alle armi.

Il videogame, tra i migliori giochi di ruolo, si basa a grandi linee sulla riscrittura della serie operata da Bethesda con Fallout 3, ma è curato alla sua maniera da Obsidian, studio di specialisti del genere di cui fanno parte parecchi veterani già al lavoro sui primi Fallout, a cominciare da Chris Avellone e Josh Sawyer. Le vicende di New Vegas si svolgono nello scenario devastato di un'apocalittica West Coast del 23° secolo, trasformata in un deserto selvaggio dove si combatte ogni giorno per la sopravvivenza. Sullo sfondo c'è però anche il sogno di una nuova America, una lotta di potere nella quale si troverà coinvolto direttamente suo malgrado il giocatore, ago della bilancia attraverso le tante scelte che sarà chiamato a compiere in un lungo western SF on the road.