Fantascienza, fantasy, steampunk, surrealismo, sogno, difficile definire Hugo Cabret se si cercano delle etichette; o forse è facile se lo si pensa come un film sulla magia del cinema, un cinema che trova la sua massima espressione proprio quando è capace di rendere reali i sogni come accade col cinema di fantascienza. Non a caso uno dei protagonisti del film è proprio Georges Méliès, il grande regista francese autore di quel Voyage Dans la Lune considerato il primissimo film di fantascienza della storia del cinema. 11 nomination all'Oscar, dal miglior film al più classico degli Oscar della fantascienza, gli effetti visivi.

Esce domani nei cinema italiani dopo essere uscito in USA e in gran parte d'Europa tra novembre e dicembre. Su IMDb ha un voto medio superiore a 8.

La trama. Anni Trenta. La vita non ha mai sorriso al dodicenne Hugo Cabret. Dopo la morte del padre (Jude Law), rimasto ucciso nell’incendio sprigionatosi nel museo in cui lavorava, il ragazzino ha imparato a vivere nascosto all’interno della stazione di Parigi, sostituendo in gran segreto lo zio – anch’egli nel frattempo deceduto - nella riparazione dell’orologio e tirando a campare grazie a dei piccoli furti. Con l'obiettivo di portare a termine la costruzione dell'automa a cui il padre stava lavorando, ruba i pezzi di cui necessita da un negozio di giocattoli all’interno della stazione stessa. Qui, conosce l’eccentrica Isabelle, che lo conduce in un’affascinante avventura al cospetto dell'illusionista e regista George Melies (Ben Kingsley). Da Filmtv.it.

Hugo Cabret (Hugo, USA 2011), durata 130', regia di Martin Scorsese, con Asa Butterfield, Chloe Moretz, Sacha Baron Cohen, Jude Law, Emily Mortimer, Ben Kingsley, Christopher Lee, Ray Winstone, Richard Griffiths, Helen McCrory.