Per molti è un giornalista cinematografico tra i più famosi d'Italia, e per gli appassionati di fantascienza è da oltre dodici anni una delle colonne di Fantascienza.com, responsabile dell'area cinema e prestigiosa firma delle recensioni cinematografiche di questo sito. Ma Marco Spagnoli, prestigiosa firma anche di diverse altre testate come Primissima, Il giornale dello spettacolo e La rivista del cinematografo, è anche un regista di apprezzati documentari.

Per questo il presidente della giuria del Festival del Cinema della Ciociaria "Nino Manfredi" (Frosinone, 16-20 dicembre) diventa protagonista della manifestazione con tre suoi film che saranno presentati agli spettatori del cinema Nestor.

Si parte con Hollywood Invasion, presentato alla recente Mostra di Venezia come evento speciale nella sezione Controcampo italiano: la storia di una sorta di invasione reciproca, da un lato quella della macchina produttiva americana in Europa, guidata dai grandi Studios hollywoodiani e da produttori in grado di imprimere una visione personale al cinema di quegli anni; dall’altro quella dei talents europei: registi e star che hanno reso quell’epoca indimenticabile e che hanno ‘invaso’, segnandolo per sempre, l’immaginario collettivo degli Stati Uniti degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta con il loro carisma e il loro talento.

Si prosegue con Cinema & Medicina, ideato a partire da una conversazione con Carlo Verdone (premiato al festival col Nino Manfredi d'oro) e scritto e narrato da Roberto Tersigni: la storia della medicina e della chirurgia mondiali raccontati attraverso le immagini di alcuni tra i più importanti capolavori nella quale il Presidente emerito della Società  Italiana di Chirurgia, Roberto Tersigni, racconta il suo amore per il cinema commentando le immagini di film e serie televisive che hanno profondamente toccato l’immaginario collettivo.

Si chiude con Diversamente giovane, il suo ultimo film presentato nella sezione Extra del Festival di Roma 2011: la vita dell’avvocato Giovanna Cau sullo sfondo di sessanta anni di storia italiana raccontato dalla sua viva voce e da quella delle persone, i suoi clienti e i suoi amici, che la conoscono e che con lei hanno lavorato e vissuto, condividendo onori, idee politiche e successi, ma anche momenti più seri e drammatici. Un miracolo di longevità, lungimiranza e di intelligenza, per uno sguardo disincantato e concreto su come i grandi del cinema italiano hanno fatto la storia di questa arte: una biografia esemplare di donna impegnata nella politica, nella cultura, nella famiglia e nel lavoro.

Un trittico di viaggi, ora nostalgici, ora curiosi, sempre acuti nel mondo e nella memoria del cinema: non c'è regalo da parte del presidente Spagnoli per il pubblico del Festival del Cinema della Ciociaria.

Per ulteriori informazioni www.ciociariafilmfest.com.