Non era previsto nel programma iniziale della manifestazione ma, complice l'annullamento di un'altra conferenza, si è inserito a sorpresa. Lunedì 31 ottobre, al Festival della Scienza di Genova, arriverà Bruce Sterling con una lectio magistralis dal titolo: "Domani arriva oggi: la scienza nei prossimi 50 anni." Nella conferenza Sterling tratterà il tema a lui caro dello sviluppo scientifico e tecnologico, immaginando scenari che da qui al prossimo mezzo secolo potrebbero verificarsi, e l'impatto che potrebbero avere sulla società e sul nostro stile di vita. Una cavalcata di un paio d'ore tra ipotesi futuribili e sfide, nonché insidie, che il futuro prossimo venturo potrebbe riservarci. La conferenza inizierà alle ore 18.00 e, per tutti coloro che non potranno venire a Genova, dovrebbe essere possibile seguirla in diretta streaming sul sito dedicato del Festival, www.festivalscienzalive.it.

Spiegare chi è Sterling agli appassionati di fantascienza potrebbe quasi suonare offensivo. Ma non si può non dire che è uno dei fondatori del cyberpunk, insieme a William Gibson. Anzi, è colui che più degli altri è riuscito a definirne in maniera lucida i confini e le prospettive. Dai primi successi degli anni ottanta come La matrice spezzata e l'antologia Mirrorshades, ai testi più maturi degli anni novanta come Atmosfera letale e Caos USA, fino ai suoi ultimi lavori come Il Chiosco e Caryatids (non ancora uscito in Italia), Sterling ha sempre descritto il futuro come una variabile distorta del presente, in cui la tecnologia sempre più invasiva modifica i rapporti umani e riplasma la società. Celeberrima resta la sua posizione contro la censura in rete, trattata nel saggio Giro di vite contro gli hacker. Insomma un'occasione ghiotta per ascoltare dal vivo le parole di uno a cui le idee sul futuro certo non mancano.