Era il 2007 quando per la prima volta si ebbe notizia che non solo esisteva un fumetto intitolato Area 52, ma che sarebbe diventato un film. Evidentemente, qualcosa deve essere andato storto, visto che ci sono voluti altri quattro anni prima che qualcosa si muovesse realmente: è di questi giorni la notizia che il prolifico produttore Lorenzo Di Bonaventura (Transformers, G.I. Joe, Io sono il numero quattro) ha effettivamente acquisito i diritti del fumetto e messo in azione la produzione del film Area 52, ispirato all'omonimo fumetto del 2001, composto da quattro parti e scritto da Brian Haberlin.

La descrizione del film è la seguente: nell'artico esiste un magazzino segreto in cui vengono nascoste tutte le scoperte extraterrestri di varia natura, da artefatti ad armi di ogni genere. Il magazzino è gestito da un gruppo di agenti fondamentalmente esiliati lì per vari motivi, e toccherà a loro difendere la base quando inavvertitamente vi verrà immagazzinata una letale macchina aliena. I nostri eroi dovranno fare ricorso agli stessi oggetti presenti nel magazzino, per difendere non solo se stessi, ma anche il mondo (ovviamente).

La storia, almeno nel fumetto, viene raccontata attraverso gli occhi della nuova arrivata, il caporale Monica Lane, la quale scopre per prima cosa che i suoi nuovi colleghi sono tutti chi più chi meno fuori di testa, motivo per cui sono stati spediti dove, in teoria, possono fare meno danno, in quanto il magazzino è di per sé il posto più sicuro e sofisticato sulla faccia della terra. Ovviamente, la minaccia arriva da un po' più lontano.

A presto con le prossime, poco rassicuranti, notizie dall'area 52.