Il titolo del saggio, poi, per ragioni grafiche, è stato ridotto a Come scrivere fantascienza. Ma in un certo senso forse una soluzione poteva essere quella di recuperare spazio togliendo dalla copertina il nome dell'autore: di fronte a un Come scrivere fantascienza sbalorditiva, stracolma, multiplex, massimalista, ricomplicata, a banda larga, non c'è bisogno di altre parole per riconoscervi dietro Paul Di Filippo, l'estroso scrittore di Providence autore tra l'altro di Un anno nella città lineare, del quale Delos Books pubblicherà il prossimo anno il seguito, La principessa della giungla lineare.

40k condivide con noi l'interesse per questo autore e ha già pubblicato diversi suoi racconti in versione ebook, WikiWorld, Ritorno al XX Secolo, Smart Magma, tutti diversi e tutti rinfrescantemente ricchi di idee.

La quarta di copertina. Quando Paul Di Filippo presentò il suo romanzo Ciphers all’agente Richard Curtis, si sentì rispondere: “Prevedo che un giorno questo libro sarà celebrato come un classico. Ma al momento è troppo agli estremi dello spettro di infrarossi perché io mi senta di prenderlo in carico”.

Anni dopo, in questo saggio, l’autore mette a punto la teoria necessaria per scrivere fantascienza secondo le regole della ricchezza di idee, di cui quel romanzo era un emblema e al tempo stesso un laboratorio.

Scrivere fantascienza (il titolo vero è Come scrivere fantascienza sbalorditiva, stracolma, multiplex, massimalista, ricomplicata, a banda larga) non è un manuale. Un viaggio in un modo radicale di concepire la science-fiction, ma anche una proiezione all’interno del metodo creativo usato dall’autore. Un percorso godibile e affascinante, tra mashup, debiti letterari, musica pop e rock, b-movies e storia della letteratura di genere.

Come scrivere fantascienza (How To Write Science Fiction), 40k, ebook con social drm, 3,99 euro.