The World At Night (Twan) è un progetto internazionale per produrre e presentare una collezione di fotografie e video time-lapse mozzafiato dei punti di riferimento del nostro mondo confrontate con le attrazioni celesti. Nelle intenzioni del Twan c'è quella di far passare il messaggio che il cielo stellato porta gli stessi simboli al di sopra di tutte le nazioni e le regioni, attestando la natura realmente unificata della Terra come un pianeta piuttosto che come un insieme di territori decisi dall'uomo.

Le Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) e l'International Astronomical Union (IAU) hanno designato TWAN come progetto speciale per l'Anno Internazionale dell'Astronomia 2009. Il concorso fotografico Earth and Sky Photo Contest 2011, organizzato nell'ambito di due progetti di educazione all'astronomia, The World at Night (TWAN) e Global Astronomy Month, ha premiato le foto che realizzavano meglio due obiettivi: "mostrare la bellezza e l'importanza del cielo stellato, o comunicare la gravità del problema dell'inquinamento luminoso". Per ciascuna delle due categorie, "Bellezza del cielo notturno" e "Contro le luci" sono stati premiati cinque vincitori.

Di seguito le prime dieci foto del concorso.

1° premio, categoria "Bellezza del cielo notturno"

Fotografia di Stephane Vetter

Un'aurora boreale color smeraldo incornicia la Via Lattea sopra Jökulsárlón, il più grande lago glaciale d'Islanda.

2° posto
2° posto

1° premio, categoria "Contro le luci"

Fotografia di Thomas Kurat

Sul lago Traunsee, nelle Alpi austriache, lo sfavillio delle stelle compete con successo con il brillante chiarore che proviene da una città immersa nella nebbia.

3° posto
3° posto

2° premio, categoria "Bellezza del cielo notturno"

Fotografia di Alex Cherney

In questa foto, fatta in Australia, un albero sembra piegarsi sotto l'effetto di una corrente galattica proveniente dal nucleo centrale della Via Lattea (al centro della foto).

4° posto
4° posto

2° premio, categoria "Contro le luci"

Fotografia di Mehdi Momenzadeh

Le luci artificiali di Isfahan (Iran) sembrano completare l'arco luminoso della Via Lattea. All'opposto però la foto mostra come l'inquinamento luminoso possa cancellare la maggior parte della luce proveniente dalle stelle.

5° posto
5° posto
3° premio, categoria "Contro le luci"

Fotografia di Miguel Claro

Una foto a lunga esposizione scattata a Lisbona: all'orizzonte si identificano le deboli tracce lasciate dal movimento apparente delle stelle e quella, un po' più spessa, della Luna, mentre le scie orizzontali sono prodotte dagli aerei in partenza o in arrivo all'aeroporto della città.

6° posto
6° posto
3° posto, categoria "Bellezza del cielo notturno"

Fotografia di Luc Perrot

La Via Lattea forma un arco nel cielo dell'isola francese di La Réunion in una foto panoramica scattata dal Piton de la Fournaise, un vulcano attivo. La piccola isola si trova non lontano dal Madagascar. Sono riconoscibili la Croce del Sud (in alto a destra) e  in basso a destra, la Piccola e la Grande Nube di Magellano.

7°posto
7°posto
4° posto, categoria "Contro le luci"

Fotografia di Luc Perrot

Sembra l'alba ma è notte; l'illuminazione di una piccola città può impedire la vista del cielo stellato, come dimostra questo panorama scattato sempre dalle montagne dell'isola de La Réunion. Il chiarore di Venere è intenso, ma la nebbia che avvolge la valle è punteggiata da piccole luci provenienti dai villaggi sottostanti.

8° posto
8° posto
4° posto, categoria "Bellezza del cielo notturno"

Fotografia di Xiaohua

In questa fantastica foto una porta della Grande Muraglia cinese sembra "senza tempo, proprio come la Via Lattea sopra di lei," commenta il giurato Mike Simmons.

9° posto
9° posto

5° posto, categoria "Contro le luci"

Fotografia di Ben Canales

Un'auroa boreale? No,  le luci della città di Portland, in Oregon (a 80 km di distanza) che si riflettono sulle nuvole, e solo poche stelle riescono ad affacciarsi là dove il cielo è un po' più sgombro.

10° posto
10° posto

5° premio, categoria "Bellezza del cielo notturno"

Fotografia di Grant Kaye

In una foto scattata dalle rive del lago Mono, in California, a causa del tempo lungo d'esposizione, le stelle sembrano ruotare attorno al Polo Nord celeste. Circondato da formazioni calcaree a picchi, il lago ospita molte specie di batteri in grado di sopravvivere in condizioni di calore o di acidità proibitive per quasi tutte le altre forme di vita terrestri.

"Una foto del cielo notturno scattata da un lago alieno, su un satellite di Giove o Saturno, avrebbe più o meno lo stesso aspetto," commenta il giurato Mike Simmons.

Premiando le immagini di inquinamento luminoso, gli organizzatori del concorso sperano di invogliare la gente "a riprendersi la bellezza del cielo notturno, che non è solo un essenziale campo di osservazione per gli astronomi, ma anche una componente essenziale della natura". 

"Gli abitanti delle città non sanno cosa si perdono," dice Mike Simmons, giurato del concorso e presidente dell'associazione Astronomers Without Borders. "Forse queste foto li incoraggeranno a lasciare per un po' la città e tornare in contatto con il cielo notturno."

Noi siamo pienamente d'accordo, e voi?