Era il 2006 quando Chris Ryall, boss della IDW publishing, insieme a Ashley Wood lanciava un fumetto composto di soli due numeri, intitolato Zombies vs Robots. Per motivi ignoti (ma qualcuno dirà che è un capolavoro), i due numeri diedero vita a un'intera serie, in cui si espandeva il concetto espresso dal titolo.

Ora Michael Bay, tramite la sua Platinum Dunes, ha deciso di metterci le mani sopra e, come ha giustamente fatto notare Entertainment Weekly, la sua presenza assicura che le due parti in causa troveranno sicuramente una soluzione non violenta al conflitto. Come no. La Sony Pictures, ha così acquisito i diritti del fumetto, per farne una coproduzione insieme a Bay e la stessa IDW publishing.

Malgrado possa sembrare ovvio, di cosa parla il fumetto? Di un mondo in cui sono rimasti solo un esercito di zombie e un altro di robot, che sono messi a guardia di una bambina, un clone dell'ultimo essere umano esistente.

Visto il successo del fumetto, Ryall a un certo punto decise di alzare la posta con un sequel: Zombies vs Robots vs Amazons (no, non è una battuta) e un prequel, Zombies vs Robots: Adventure. Inoltre sta per debuttare il sequel: Zombies vs Robots: Undercity.

Il progetto di Bay però dovrà vedersela con avversari davvero tosti: World War Robots, prodotto da Jerry Bruckheimer; World War Z di Max Brooks; Robopocalypse di Steven Spielberg e How to survive a robot uprising con Jack Black.

E poi dicono che l'originalità è morta.