Il nome di Jane Jensen è legato indissolubilmente all'investigatore dell'occulto Gabriel Knight, protagonista negli anni '90 di una serie di storie interattive di successo, quando le avventure grafiche raccoglievano ancora attenzioni da kolossal presso i grandi editori. Le vicende di questo atipico libraio con la passione per i misteri irrisolvibili, interpretato dall'attore Tim Curry, si interrompevano nel 1999, tra i vampiri e Rennes-le-Château, sulle tracce del Santo Graal. Dopo una lunga pausa, durante la quale la Jensen ha scritto anche alcuni romanzi di fantascienza, come Dante's Equation, candidato al Premio Philip K. Dick, l'autrice di Gabriel Knight torna adesso al genere che l'ha resa famosa con una nuova avventura grafica, Gray Matter, che esce questo weekend per Pc e Xbox 360, distribuita da Koch Media.

Se in Dante's Equation l'interesse della Jensen si rivolgeva alla fisica, in Gray Matter ci si muove ai confini della neurobiologia, attraverso un'indagine che si interroga sui poteri della mente, ma soprattutto sui pericoli di un'ossessione, come quella in cui è imprigionato lo scienziato David Styles. Nel suo studio a Oxford arriva una giovane assistente, Samantha Everett, che verrà coinvolta in un intrigo di fatti apparentemente inspiegabili e strani esperimenti. Quale soglia si è disposti a varcare per la persona amata?

Pubblicata da dtp entertainment nei mesi scorsi in Germania, dove ha raccolto plausi per la qualità della narrazione, dimostrando come la formula classica del punta e clicca sia tutt'altro che obsoleta, Gray Matter è la regina di una famiglia di avventure a cui Koch Media si è dedicata in questi anni, iniziando dalla saga Secret Files, della quale è atteso il terzo capitolo nel 2012. Gli autori di Tunguska e Puritas Cordis, i precedenti episodi, hanno nel frattempo firmato Lost Horizon, un fumettone all'Indiana Jones, che riprende l'ambientazione himalayana della mitica Shangri-La, dall'omonimo libro di James Hilton. In un altro punta e clicca, The Whispered World, si toccano invece le corde malinconiche di un clown triste, perseguitato da un sogno che sembra prefigurare un destino senza scampo.