Primer è stato uno dei film indipendenti più curiosi e innovativi degli ultimi anni. Scritto, prodotto, diretto e interpretato da giovane Shane Carruth, uno dei tanti (per fortuna) giovani talenti del cinema fantascientifico, il suo curioso impasto di viaggi temporali, paradossi fisici e speculazioni filosofiche, ha lasciato il segno e ha piacevolmente sorpreso per la freschezza nel modo in cui ha affrontato il tema, abbastanza abusato, degli spostamenti avanti e indietro nel tempo. Da allora, ed era il 2004, Carruth sembrava sparito dalla circolazione; notizia recente lo dà ora al lavoro, come supervisore degli effetti speciali, su una nuova produzione sci-fi. Manco a dirlo, sui viaggi nel tempo.

Looper, questo è il titolo del film che è stato scritto e che verrà diretto da Rian Johnson, altro giovane talento cinematografico che in questi ultimi anni ha curato la regia di thriller di buon valore e gusto come Brick - Dose mortale e The Brothers Bloom. Il film, ambientato in un prossimo futuro, racconterà le vicende di una setta di assassini al soldo della mafia cinese, chiamati appunto Loopers, specializzati nell'individuare le proprie vittime nel futuro, catturarle e trascinarle nel passato, dove non possono fare danni. Le cose funzionano a meraviglia finché Joe, il capo dei Loopers, scopre che il suo prossimo bersaglio non è altro che lui stesso, o meglio la sua versione più anziana... Il soggetto del film è intrigante, e incorpora la succosa promessa di parecchi paradossi temporali da sbrogliare.

In più il film si appoggia su un cast decisamente notevole, a partire dai protagonisti Joseph Gordon-Levitt (Inception) che interpreta il Joe "giovane", e il veterano Bruce Willis (Il quinto elemento, L'esercito delle dodici scimmie, Il mondo dei replicanti) che fa invece il Joe "vecchio". A loro si aggiungono Emily Blunt (The Adjustment Bureau), Paul Dano (Cowboy & Aliens), un altro veterano come Jeff Daniels, Piper Perabo (The Prestige), Noah Segan (Fanboys) e l'attrice cinese Quing Xu (Addio mia concubina). Il film è una coproduzione americana e cinese, la prima di un certo livello per il cinema fantascientifico; e di fatti le riprese, tuttora in corso, si svolgeranno in gran parte in Cina e per il resto in Louisiana.

Tornando a Carruth, l'annuncio della sua collaborazione al progetto è stato reso noto attraverso la pagina Twitter del film. È certamente una buona notizia, visto che Carruth è uno di coloro che è riuscito a interpretare il tema dei viaggi nel tempo con maggior lucidità e realismo di molti altri. È un peccato che per ora la sua collaborazione si limiti al background, ma non è detto che un domani Carruth non decida di tornare alla scrittura e alla regia, per regalare a tutti il piacere di un nuovo film di grande impatto, soprattutto sulla mente.