Quanti amano Dan Simmons, autore di tanti capolavori, avranno modo di apprezzarlo ancor più per merito di Drood (Drood, 2009), pubblicato a settembre dalla casa editrice Elliot nella collana Scatti. Nel romanzo, che si svolge in Inghilterra nel 1865, lo scrittore da voce a due grandi protagonisti, Charles Dickens e il suo amico ed eterno rivale Wilkie Collins, la voce narrante.

La storia ruota attorno a un romanzo che il grande Dickens lasciò incompiuto a causa della morte. Era intitolato Il mistero di Edwin Drood. Tutto inizia con il famoso incidente ferroviario di Staplehurst avvenuto nel 1865. Sei carrozze del treno sul quale viaggiava Dickens caddero da un ponte in riparazione. Solo la locomotiva e il primo vagone, dove si trovava lo scrittore, non precipitarono. Nonostante ne fosse uscito incolume, non fu mai in grado di cancellare dalla mente tale disgrazia. A cinque anni dall'incidente Dickens iniziò a scrivere Il mistero di Edwin Drood, ma poco dopo, era il nove giugno 1870, lo scrittore moriva, esattamente a cinque anni di distanza dal disastro di Staplehurst.

La storia narrata da Dan Simmons prende l’avvio proprio dall’incidente ferroviario durante il quale Dickens, mentre soccorre i feriti, incontra il misterioso signor Drood, una persona pallida, vestita di nero che poco dopo essersi presentata scompare. A Londra Dickens vuole rintracciare questo misterioso Drood che si dice sia di origini egiziane, viva nel sottosuolo della città e abbia commesso molti delitti. Sarà un'avventura introdursi nei sotterranei, tra fumerie d’oppio, colonie umane di derelitti e delinquenti, sette segrete, pratiche di mesmerismo e molto altro, fra cui un poliziotto che ha molte domande da porre sia a Dickens che al suo amico Collins.

La Londra vittoriana è descritta nel volume in modo magistrale con la sua nebbia, i cimiteri misteriosi, i bassifondi, i vicoli oscuri popolati da prostitute, ladri e tutta un'umanità senza domani. E in contrapposizione a tutto ciò le case dei signori, i salotti frequentati dalla buona borghesia e dai ricchi, i pranzi e il caldo dei camini accesi.

L'autore. Dan Simmons è nato a Peoria in Illinois nel 1948. Nel 1971 ha conseguito un master in Educazione presso la Washington University di Saint Louis, dedicandosi poi all’insegnamento. Scrittore eclettico, Simmons spazia dal fantasy al noir, dal romanzo storico alla fantascienza fino all’horror e ai romanzi di genere. Simmons ci ha già regalato romanzi indimenticabili e qui dimostra la sua grande capacità di cambiare genere dopo lavori come Hyperion, Endymion, Danza macabra e L’estate della paura.

La quarta di copertina. Nel giugno del 1865, durante un viaggio in compagnia della sua amante, Charles Dickens rimane coinvolto in un incidente ferroviario, in seguito al quale incontra un sinistro personaggio di nome Drood che cambierà per sempre la sua vita. Il racconto degli avvenimenti che seguirono è affidato al suo migliore amico ed eterno rivale, Wilkie Collins, autore di libri come La donna in bianco e La pietra di luna, che viene coinvolto in una serie di indagini nell'underworld di Londra, attraverso sotterranei oscuri e misteriosi, colonie umane di derelitti, fumerie d'oppio clandestine, pratiche di mesmerismo e sette segrete. Quando Drood sembra avvicinarsi alle loro ricerche, egli viene messo da parte da Dickens, il quale comincia a mostrare segnali inquietanti di cambiamento. Come se non bastasse, anche Collins inizia ad avere visioni inspiegabili, allucinazioni, un senso costante di minaccia. Provato fisicamente e mentalmente ma avvinto da questo gioco mortale, Collins si dibatte tra la paura della follia e il dubbio che tutto faccia parte di un diabolico piano della creatura che si fa chiamare Drood.

Centrato sulle figure di due degli scrittori inglesi più influenti della modernità, Drood è un magistrale romanzo storico-letterario, un vivido affresco della Londra vittoriana sull'ultimo omonimo romanzo rimasto incompiuto di Dickens, un inquietante racconto sovrannaturale e un'indagine psicologica sui recessi più oscuri della mente umana. Un'opera ambiziosa nella produzione narrativa di uno dei maestri contemporanei del romanzo americano.

Dan Simmons, Drood (Drood, 2009)

Traduzione Anna Tagliavini, Elliot Edizioni, collana Scatti, pagg. 811, euro 19,50