In gergo li chiamano machinima: sono veri e propri film realizzati senza ingaggiare attori in carne e ossa o costruire costosi set cinematografici, ma sfruttando - dietro a un fine lavoro di taglie e cuci - quanto offrono oggi i moderni motori 3d dei più famosi videogame. Quello che verrà trasmesso stasera da Rai 3 alle ore 1:35, all'interno dello speciale sul Festival di Venezia del contenitore Fuoriorario, ha almeno una particolarità. Si tratta infatti di un machinima d'autore.

A firmarlo John Hillcoat, il regista del postapocalittico The Road con Viggo Mortensen e del western del 2005 La proposta.

Anche Red Dead Redemption: The Man from Blackwater (titolo dell'opera virtuale) narra una storia da ultima frontiera, col volto ancora selvaggio degli Stati uniti d'America di inizio novecento, un'epoca di forti contraddizioni raccontate in maniera magistrale nel Mucchio selvaggio da Sam Peckinpah, mentre l'epopea dei fuorilegge del corto di Hillcoat rivive nella caccia all'uomo che l'ex bandito John Marston ingaggia con il suo vecchio compagno di scorribande. Trenta minuti di avventura che si possono comunque guardare online su Youtube (www.youtube.com/watch?v=2HMxvpiSgNU) e che proponiamo anche qui sotto, e che fungono da incipit del videogame che ha prestato cast e ambientazione, ossia il western per Ps3 e Xbox 360 Red Dead Redemption sviluppato da Rockstar, quelli del vendutissimo poliziesco “alla rovescia” Gta.

Una scena di Mafia II
Una scena di Mafia II

Così come Red Dead Redemption si ispira ai capolavori di Sergio Leone, Peckinpah e Howard Hawks, il grande cinema di genere torna ad affacciarsi anche nel nuovo kolossal che i cugini cecoslovacchi di Rockstar, per conto del produttore 2K, hanno distribuito proprio in questi giorni per Pc, Ps3 e Xbox 360. Titolo inequivocabile, Mafia II, stavolta la vicenda si muove in una metropoli americana anni '40, figlia di pellicole cult come Quei bravi ragazzi e Il padrino, riprodotta nelle strade, le automobili, i vestiti, l'arredamento, le musiche alla radio di Duke Ellington e John Lee Hooker. Un lavoro mastodontico per far immergere nella parte il giocatore, completamente libero di aggirarsi, di respirare il mondo del suo personaggio, un giovane immigrato italiano avvolto nella spirale di ebbrezza e sogni infranti della malavita, fatto di effimere illusioni e feroci disillusioni.

Per chi, invece, ai Thompson con caricatore a tamburo di Public enemies preferisse le atmosfere tese dei thriller più contemporanei di Michael Mann, tra le uscite della settimana c'è Kane & Lynch 2: Dog Days, un pacchetto di pura azione politicamente scorretta con protagonista una strana coppia di mercenari nata per il grande schermo ma cresciuta su console, in missione a Shangai con un nuovo taglia registico “steady cam” in stile The Shield e la stessa scarica di adrenalina. Il videogame viene dalla Danimarca, è pubblicato da Eidos/Square Enix e disponibile per Pc, Ps3 e Xbox 360.