Ci aveva provato qualche anno fa, poi il progetto era stato interrotto, ma oggi sembra che il richiamo di H.P. Lovecraft sia diventato irresistibile per Guillermo Del Toro. Il regista messicano ha infatti dichiarato di voler ritornare a lavorare all'adattamento cinematografico di uno dei romanzi più famosi del solitario di Providence: Le montagne della follia.

Dopo aver abbandonato la produzione dello Hobbit, Del Toro si lancia in questa nuova (vecchia?) avventura. Ma questa volta le cose stanno procedendo in modo diverso; il film verrà girato in 3D e a produrlo sarà James Cameron.

La copertina del primo numero di Astounding Stories in cui è stata pubblicata la prima parte del romanzo.
La copertina del primo numero di Astounding Stories in cui è stata pubblicata la prima parte del romanzo.

Pubblicato a puntate nel 1936 sulla rivista Astounding Stories, At the mountains of madness parla di una spedizione scientifica in Antartide che si imbatte nelle rovine di un'antichissima città e nei resti di alcune creature che vi avrebbero vissuto millenni prima. Ma non tutte le creature sono morte, piuttosto sembrano addormentate, pronte a risvegliarsi appena un intruso ne disturberà il sonno millenario.

Sin dalle tentacolari apparizioni del super cattivo Ogdru Jahad in Hellboy abbiamo imparato che c'è molto Lovecraft in Guillermo Del Toro e il suo stile e la sua fantasia sembrano perfetti per portare sullo schermo le opere dell'autore. Inoltre, l'accoppiata Del Toro/Cameron lascia ben sperare sulla qualità di questo film.

I soldi ci sono, le idee anche (la sceneggiatura è in lavorazione da circa tredici anni). Riuscirà Del Toro a sostenere la responsabilità di portare sul grande schermo uno dei capolavori dell'opera di Lovecraft?