Era prevedibile che i fumetti, prima poi, sbarcassero su computer, telefoni cellulari, console di videogiochi e lettori portatili.

Tra i primi fumetti apparsi su iPhone va segnalato il prequel del film Star Trek di J.J. Abrams; ma tra le case editrici all’avanguardia, capace di sfruttare al meglio le caratteristiche del mezzo, spicca la Walt Disney, il cui sterminato serbatoio di storie comincia a essere acquistabile anche in forma digitale. Ribattezzati “Digicomics” (www.disneydigicomics.it), i fumetti digitali della Casa di Topolino – tra cui Paperinik e avventure di fantascienza – sono già disponibili per iPhone, iPod Touch, SonyPSP e PSPGo con il supporto della milanese Mutado, e si prepara per il lancio dell’applicativo per iPad, che avverrà fra poche settimane.


Fino a pochi anni fa, i minischermi dei telefonini avevano spinto a una “ristrutturazione” delle tavole dei fumetti digitali smontandole in vignette, oggi i mezzi tecnologici più recenti consentono di apprezzare le tavole nella loro completezza, dando vita a un’esperienza più simile alla millenaria lettura su carta.

In realtà la potenza di cellulari e nuovi supporti digitali (ormai veri e propri computer in miniatura), così come i loro “valori aggiunti” (come il sonoro) permettono di aggiungere opzioni inaccessibili alla carta stampata. Si possono quindi udire le onomatopee e non solo leggerle, oltre a zoomare su una vignetta o un dettaglio per osservarlo meglio.

Nel primo giorno di test per iPad (28 maggio) l’applicazione più scaricata è stato proprio un fumetto (numerose applicazioni dedicate al fumetto sono tra le top 10), il classicissimo Sturmtruppen di Bonvi (itunes.apple.com/it/app/sturmtruppen-book/id368984918?mt=8). Oltre a questo, compaiono tre graphic novel pubblicate dalla laziale Tunué (www.komix.it/page.php?idArt=8762), l’editore di fumetti che più si è impegnato nel promuovere la propria presenza sulla nuova piattaforma (www.gentesapp.com). Interessante anche la presenza di una strip italiana già celebre in Internet, Singloids (singloids.com), e di un editore ‘nativo’ e multicatalogo come il francese AVE Comics, già molto attivo su iPhone.

Presente su iPad anche Marvel con un'applicazione che permette di acquistare e leggere fumetti da varie serie (Iron Man, Thor, X-Men e altre).

Qualche altro editore pare in procinto di sbarcare nel magico mondo delle... “nuvolette digitali”, anche se non è difficile pensare che presto il mercato sarà preda dei colossi, a meno che si sveglino dal loro torpore suicida editori tradizionalmente poco propensi al web (Sergio Bonelli su tutti) e autori già forti di un successo digitale spartiacque (come www.eriadan.com e l’intera banda di www.shockdom.com).

Vedremo gli sviluppi. Per ora, si naviga a vista (e al tatto), o poco più.