Rizzoli ha recentemente inaugurato la collana Rizzoli HD, dove si potrà trovare quanto di più eccitante viene pubblicato nel mondo. Infatti la collana proporrà di volta in volta romanzi di fantascienza, di avventura, d’azione, amore e thriller. Dai primi titoli arrivati in libreria, in questi primi due mesi, possiamo dire che le promesse sono state mantenute.

Tra i vari titoli abbiamo trovato Apocalypse 2012 (Apocalypse 2012): sulla copertina del volume campeggia il nome, notissimo, di Gary Jennings, mentre scritti più in piccolo ci sono anche i nomi di Robert Gleason e Junius Podrug. Gary Jennings (1928 – 1999) ottenne nel 1980 un grande successo con il romanzo L’Azteco e si specializzò poi in romanzi storici per adulti. Dopo la sua morte tre romanzi della serie “Azteca” sono stati scritti da Gleason e Podrug. A questi si aggiunge ora Apocalypse 2012, lavoro che riprende in chiave thriller fantascientifico il mistero del calendario azteco, secondo il quale il mondo finirà nel 2012.

La storia parte dal Messico con le avventure mozzafiato di un giovane schiavo, diventato assistente dell’astronomo di corte che insieme al suo maestro redige il Calendario del Lungo Computo. Questo computo indica esattamente quando avverrà la fine del mondo. Lo schiavo riceve l’ordine di nasconderlo in un luogo sicuro. Con un salto di millenni, il lettore si troverà proiettato nel nostro vicinissimo futuro quando due giovani archeologhe riusciranno a riportare alla luce il Calendario. Sarà una scoperta importante e si dovrà in fretta decifrarne il contenuto per evitare l’apocalisse.

Gli autori. Robert Gleason è nato a Michigan City nell’Indiana. Si è laureato in Letteratura Inglese presso l’Indiana University, ha un master in Inglese presso l’Università del Wisconsin e ha frequentato La Sorbona. Ha sempre lavorato nel campo della editoria.

Junius Podrug è italiano da parte di madre, ha avuto una gioventù abbastanza travagliata al seguito della famiglia cambiando casa e città molto spesso (diciassette città e trenta abitazioni). In gioventù ha fatto una miriade di lavori riuscendo nonostante tutto a laurearsi in giurisprudenza. Ha scritto numerosi romanzi e vari saggi.

La quarta di copertina. Mille anni fa a Tula, in Messico, un giovane schiavo diventa l'assistente dell'astronomo di corte, e lo aiuta a redigere (e poi a seppellire) il Calendario del Lungo Computo, il codice che indica la data della fine del mondo. Tula è la potente capitale dei Toltechi, governata da un imperatore illuminato che porta il nome del signore degli dèi, Quetzalcoatl, il Serpente Piumato. Ma forze oscure minacciano Tula: la guerra, una siccità devastante, le lotte di potere e il crudele culto di morte promosso dalla casta dei sacerdoti, per i quali solo i sacrifici umani possono scongiurare la catastrofe che incombe. In un futuro così prossimo da essere ormai il nostro presente, due giovani archeologhe stanno riportando alla luce quel calendario, proprio mentre un'unità di crisi presso la Casa Bianca deve affrontare il rischio più grave che abbia mai corso l'umanità. Riusciranno a decifrare il codice e a risparmiare al nostro mondo il fato di Tula?

Gary Jennings; Robert Gleason; Junius Podrug, Apocalypse 2012 (Apocalypse 2012)

Traduzione Silvia Bogliolo, Rizzoli, collana Rizzoli HD, pagg. 404, euro 16,00