Steven Spielberg e fantascienza, un binomio che ha sempre portato su grande e piccolo schermo prodotti di richiamo. C’è chi lo attacca per il tocco mieloso che risolve quasi tutte le sue opere; eppure, di fronte a tanta professionalità e tecnicismo (per non parlare degli incassi al botteghino), non c’è critico che si rifiuterebbe di riconoscergli l’enorme contributo dato al cinema d'avventura, d'azione, del thriller, del dramma storico e, infine, della fantascienza.

Ricordiamo Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977), E.T.: l’Extra-terrestre (1982), Jurassic Park (1993), Intelligenza artificiale (2001), Minority Report (2002), La Guerra dei mondi (2005) e l’annunciato Interstellar (2013) che avrà alla sceneggiatura il fratello d’arte Jonathan Nolan (The Prestige, Il Cavaliere Oscuro) e che tratterà – come riporta il sito imdb.com – "l’esplorazione delle teorie del fisico Kip Thorne su buchi neri, campi gravitazionali e diverse ipotesi che Albert Einstein non fu in grado di provare".

Per non parlare dei centodiciannove titoli che lo hanno visto finora alla produzione, l'ultimo dei quali, ma solo in ordine di divulgazione mediatica, lo vede nuovamente coinvolto tra rettili preistorici e varchi temporali. Terra Nova, serie tv prodotta dalla Fox e ideata da Kelly Marcel e Craig Silverstein, seguirà una famiglia del XXII secolo che viaggerà nel tempo per ritrovarsi nell’inospitale epoca preistorica.

Spielberg e Peter Chernin, presidente Fox, stanno negoziando i termini per dare il via alla serie completa senza passare dall’episodio pilota; a quanto pare, considerati i dispendiosi set televisivi e gli effetti computerizzati per dare vita all’ambientazione giurassica, i costi di uno stop tra l’episodio pilota e la produzione della serie effettiva sarebbero eccessivi.

Spielberg ha dalla sua l’esperienza guadagnata con il franchise di Jurassic Park, di cui ha diretto i primi due capitoli e prodotto il terzo. La morte nel 2008 di Michael Crichton, autore del romanzo, ha messo in forse un quarto lungometraggio, anche se Joe Johnston, regista di Jurassic Park 3 (2001), di Wolfman (ora nelle sale) e del prossimo The First Avenger: Captain America (2011), ha recentemente dichiarato che il soggetto è già pronto e che Jurassic Park 4 sarà il primo di una trilogia totalmente nuova, con queste parole: “Sarà diverso da qualsiasi cosa abbiate già visto”.

3D o non 3D, la temporanea sospensione del progetto potrebbe invogliare Spielberg a tornare tra i dinosauri proprio attraverso il progetto Terra Nova, e, sapendo che il format televisivo non può contare esclusivamente sugli effetti digitali per il buon successo di una serie, questa potrebbe essere davvero un’ottima notizia.