Doc Savage, l'eroe pulp per antonomasia, potrebbe tornare sul grande schermo in un film scritto e diretto da Shane Black.

Black, noto per essere lo sceneggiatore dei film della serie Arma Letale, di Last Action Hero e di Kiss Kiss Bang Bang nel 2005 (di cui è stato anche il regista), ma che ha anche ricoperto piccoli ruoli come attore (è l'operatore radio e soprattutto la prima vittima in Predator), si siederebbe (secondo Variety) sulla poltrona di regia con alle spalle la produzione di Neil Moritz e Ori Mumor e soprattutto della Columbia. Co-sceneggiatori sono invece Anthony Bagarozzi e Chuck Mondry. Il film è previsto per la fine del 2011.

Matt Tolmach, co-presidente della Columbia Pictures, ha affermato che: "Doc Savage è un'icona, un personaggio dalle infinite possibilità, che può essere scienziato, medico, avventuriero, inventore, esploratore e ricercatore" e ha ricordato che stanno già lavorando su un altro personaggio classico come Green Hornet.

Resta da vedere se l'ambientazione scelta sarà quella degli anni '30 o '40 o se invece si cercherà di modernizzare il personaggio.

Doc Savage (soprannominato l'Uomo di Bronzo) è uno dei più famosi eroi dell'epoca dei pulp magazine degli Stati Uniti ed è stato creato nel 1933 da Lester Dent, Henry Rolson e John Nanovic. Dent lo descrisse come un mix di molte qualità (tutte ai massimi livelli) tra cui quelle di Sherlock Holmes, Tarzan e Abramo Lincoln. E quando queste non bastano per sconfiggere gli avversari utilizza dei "gadget fantascientifici".

Dopo un'iniziale pubblicazione durata fino al 1949, le sue avventure sono state ristampate più volte. In tempi recenti nuove avventure sono state scritte da Philip Joseph Farmer e soprattutto da Will Murray.

Negli anni Doc Savage è stato adattato per i programmi radiofonici e per i fumetti (con serie per la Gold Key, la Marvel, la DC e la Dark Horse).

Del 1975 è invece il film Doc Savage: The Man of Bronze prodotto e diretto da George Pal e interpretato da Ron Ely. La produzione ebbe pochi fondi a disposizione e il risultato fu un insuccesso di critica e di pubblico. Un seguito venne annnunciato un nuovo progetto (in cui doveva essere coinvolto Farmer), ma non se ne fece nulla; come non giunse in produzione un progetto di remake in cui era coinvolto Arnold Schwarzenegger.