È da poco uscito L'alba che non verrà, sesto numero di Short Stories - Rivista Illustrata di Letteratura Fantastica. Dalla presentazione dell'albo: “Una delle piccole dimostrazioni della profonda malattia che sempre di più infesta l’animo umano è la passione, quasi l’ipnotismo potremmo dire, per i racconti catastrofici. Un genere che vede in questo momento in testa la cinematografia statunitense la quale, finalmente, può presentare la devastazione del genere umano in una profusione di effetti speciali che la rendono più vera del vero. Mentre al cinema imperversa 2012, non potevamo non dedicare questo numero di Short Stories proprio a quell’alba che non verrà mai, proprio ai racconti che narrano la fine del genere umano.”

Un tema su cui si cimentano autori già conosciuti da chi legge la rivista (e non solo), come Carmine Villani, Simone Conti, Pierre Jean Brouillaud, Fabio Calabrese, Alberto Priora e Giorgio Sangiorgi, a cui si affiancano new entries italiane e straniere (Federica Ramponi, Valentina Sanfelice, Luis Barrera Bermejo, Janos Mark Szakolczai e tanti altri). Un argomento poco allegro, certo, ma che alcuni hanno declinato senza risparmiarsi l’umorismo e altri, come è proprio di una letteratura che è anche un po’ avanguardia, in modo sorprendente.

Il numero sei di Short Stories è di 214 pagine, contiene venticinque racconti e altrettante tavole in bianco e nero a tutta pagina, appositamente realizzate da Luca Oleastri e Giorgio Sangiorgi.

Short Stories n. 6

Edizioni Scudo, pagg. 214, euro 17,30 (su carta), euro 7 (PDF)