Tra gli attori presenti nella miniserie The Prisoner, appena trasmessa dall'americana AMC e remake del classico inglese del 1967-1968 interpretato da Patrick McGoohan, oltre a Jim Caviezel e Ian McKellen, c'è anche Lennie James, l'agente segreto Robert Hawkins finito al centro degli intrighi che sono la base di partenza per gli avvenimenti della serie, di due sole stagioni, Jericho.

Ciò ha creato uno strana coincidenza di eventi tra mondo televisivo e mondo dei fumetti. Come prima cosa va segnalato l'annuncio di una graphic novel online che partirà a breve a questo indirizzo. Scritta da M. Scott Veach e disegnata da Mitchell Breitweiser, promette di proseguire la storia vista in tv, a cui va aggiunta l'uscita, sotto forma di fumetto, della terza stagione proprio di Jericho (Jericho Season 3: Civil War).

Lennie James, che interpreta l'abitante del villaggio del Prigioniero identificato con il numero 147, ha rilasciato un'intervista al sito comicbookresource.com, mentre sta girando il film con Russel Crowe The Next Three Days.

 

Per cominciare James ha rivelato di conoscere la serie originale inglese, perché veniva spesso presentata in tv durante la sua infanzia; anzi il fatto che venisse trasmessa quasi a ciclo continuo faceva perdere di vista il reale numero degli episodi (sono solo diciassette), anche se manteneva inalterato il fascino iconico di McGoohan. Ha apprezzato l'impostazione del remake che, secondo lui, piacerà sia ai fan della vecchia serie che al pubblico nuovo, dato che sono stati presi gli elementi migliori del passato e si è cercato di crearne di nuovi mantenendo il più possibile l'atmosfera. E se il Portmeirion originale aveva un fortissimo impatto visivo, Swakopmund, in Namibia, dove si è girata la nuova versione, non è da meno, sempre secondo James. Si tratta di una città dall'aspetto bavarese, ma che si trova in Africa, dove mare e deserto di incontrano, un vero e proprio mondo a parte.

147 è il tassista del villaggio e la prima persona con cui il Numero Sei (Caviezel) entra in contatto e con cui, col tempo, stringerà amicizia, con il risultato di influenzare le vite di entrambi.

James ha anche ammesso di essere stato un fan di fumetti fino almeno all'età di tredici anni. In particolare di personaggi Marvel come Daredevil, gli X-Men e soprattutto Blade. È quindi molto contento di poter riapparire nei panni di Robert Hawkins di Jericho (ed è rimasto molto colpito dall'affetto dei fan della serie) anche se sotto forma di fumetto. Diventare un fumetto non lo ritiene certo l'apice della sua carriera, ma è come uno di quei piccoli sogni che si avverano. Il primo numero della serie esce in questo periodo negli USA per l'editore Devil's Due Publishing.

E a proposito dei molti film in programma tratti da fumetti, James ha rivelato di aver fatto un'audizione per uno di essi; anche se non ha rivelato quale perché, purtroppo, non è stato scelto.