Dall'inesauribile fantasia di Clive Cussler, con la collaborazione di Paul Kemprecos, scaturisce il romanzo La stirpe di Salomone (The Navigator, 2007), arrivato in questi giorni sugli scaffali delle librerie. Clive Cussler è un autore prolifico. In questi ultimi anni si è fatto aiutare da vari collaboratori, fra cui Kemprecos, con il quale ha dato vita alla serie Numa Files, iniziata nel 1999 con il romanzo Serpent e arrivata nel 2009 all’ottavo titolo (Medusa) ancora inedito in Italia.

Come sempre, anche in La stirpe di Salomone unisce leggende e fatti storici con segreti moderni dal sapore (fanta)scientifico. Infatti partendo dall’invasione americana in Iraq e dal saccheggio di reperti nel grande museo di Baghdad, si arriva alla ricerca del favoloso tesoro di re Salomone, a documenti cifrati personalmente da Thomas Jefferson, terzo presidente degli Stati Uniti sino a un progetto scientifico segreto che potrebbe cambiare il nostro mondo per sempre. Nell'avventura saranno coinvolti Kurt Austin e gli uomini della Numa, che andranno in soccorso di una funzionaria dell’Unesco, Carina Mechadi, braccati da agenti misteriosi che la vogliono morta per impossessarsi del reperto a suo tempo scomparso da Baghdad.

Gli autori. Clive Cussler è americano, classe 1931. Ha partecipato alla guerra di Corea e successivamente ha svolto il lavoro di copywriter, direttore creativo di una agenzia, per diventare infine scrittore. Quando crea il famoso personaggio di Dik Pitt, in pratica l’alter ego dello scrittore, i relativi romanzi conoscono subito un successo mondiale. Nel 1978 fonda la Numa, una società che si occupa di individuare e recuperare relitti na­vali di importanza storica. A oggi, ne sono stati ritrovati più di sessan­ta. Ispirandosi alle sue imprese e al­la sua esperienza di cacciatore di emozioni, Cussler è diventato un maestro dell'avventura, i cui numerosi romanzi sono per la maggior parte bestseller mondiali.

Recentemente si avvale della collaborazione di vari altri autori. Per la serie Dirk Pitt ha scritto diciannove romanzi; per la serie Numa Files i romanzi sono otto, mentre per la serie Oregon Files i titoli sono sei. Recentemente ha iniziato la serie Fargo Adventure.

Paul Kemprecos, giornalista ed esperto di immersioni, è autore di numerosi romanzi gialli e d'avven­tura, oltre ad aver dato vita insieme a Cussler a una serie di grande suc­cesso, Numa Files.

La quarta di copertina. Baghdad, 2003: l'invasione ameri­cana apre la strada al saccheggio del museo nazionale, da cui spari­scono capolavori di valore inesti­mabile. Ma c'è qualcuno che è inte­ressato solo al Navigatore, una sta­tua di bronzo fenicia senza partico­lari attrattive, che non compare nemmeno negli elenchi ufficiali. Eppure chi lo vuole è disposto a tutto, anche a uccidere. E la prima vittima non tarda ad arrivare: un lo­sco trafficante di antichità, elimina­to a sangue freddo.

Il secondo ber­saglio è Carina Mechadi, coraggio­sa (e affascinante) funzionaria dell'Unesco, incaricata del recupero dei tesori scomparsi. Grazie al provvidenziale intervento di Kurt Austin e Joe Zavala, che incrociano la nave della ragazza mentre sono impegnati in un'entusiasmante cac­cia agli iceberg al largo di Terrano­va, Carina si salva e con lei il miste­rioso Navigatore... E a questo pun­to è inevitabile che scendano in campo Austin e gli uomini della NUMA. Quale segreto nasconde la statua? Alla ricerca di un bandolo della complicata matassa, Austin e i suoi si troveranno coinvolti in un'odissea nel tempo e nello spazio che li porterà sulle tracce del teso­ro di Salomone, passando per un misterioso archivio di documenti cifrati del terzo presidente degli Stati Uniti, Thomas Jefferson, fino a un piano top secret dai risvolti terribili. Una missione al limite del­l'impossibile, perché il filo rosso che lega questi elementi è fatto del sangue di chi si avvicina troppo alla verità...

Clive Cussler con Paul Kemprecos, La stirpe di Salomone (The Navigator, 2007)

Traduzione Paola Mirizzi Zoppi, Longanesi, collana La Gaja Scienza 940, pagg. 475, euro 18,60