Sono alla portata di mano delle nazioni più progredite le conoscenze scientifiche e le tecnologie astronautiche, che potrebbero permettere lo spostamento di un asteroide dalla sua orbita. Su queste basi l’astronomo e scrittore Bill Napier ha scritto un romanzo che miscela bene dettagli scientifici, conoscenza astronomica e astronautica con storia e fantasia, costruendo un romanzo dalla trama interessante, dal titolo Nemesis (Nemesis, 1998).

L’autore immagina che in un prossimo futuro, tra le due superpotenze Stati Uniti e Russia, ci sia un ritorno alla guerra fredda, che fece precipitare l’umanità sull'orlo di un conflitto atomico. Anche le nuove e fortissime tensioni potrebbero sfociare in una guerra, ma i due avversari sanno che, come nel passato, potrebbero non esserci né vinti né vincitori. Allora nasce l’idea di distruggere l’avversario mediante un intervento esterno, che nel nostro caso potrebbe essere un gigantesco asteroide opportunamente deviato e diretto sul nostro pianeta, ma con un preciso obiettivo, gli Stati Uniti, che verrebbero spazzati via dal catastrofico impatto. L’azione del nemico è già in atto, ma forse si può scongiurare il pericolo ritrovando un antico e misterioso manoscritto.

 

L’autore. William M. Napier  è nato nel 1940 a Perth in Scozia. E’ un astronomo e

Bill Napier
Bill Napier
ha lavorato presso vari osservatori in Scozia, Irlanda e in Italia. Ha dato il suo nome a un asteroide (7096 Napier). Ha scritto in collaborazione con Victor Clube vari saggi scientifici.

Attualmente vive nel Sud dell’Irlanda con la moglie e divide il suo tempo tra la scrittura di romanzi e le ricerche in Galles e in California. È professore onorario al Centro di Astrobiologia dell’università di Cardiff.

Dal 1998 ha iniziato a scrivere romanzi. Ne ha scritti cinque. In Italia sono stati pubblicati, sempre dalla Newton Compton, i romanzi La profezia della croce (un thriller storico) e Andromeda, che invece è un romanzo di fantascienza. 

La quarta di copertina. L’incubo della guerra fredda torna più terrificante che mai. La CIA ha le prove che la Russia è passata all’attacco. I suoi astronauti stanno preparando un’operazione straordinaria, nome in codice “Nemesis”: vogliono deviare la rotta di un asteroide gigante fino a farlo collidere con gli Stati Uniti. Il risultato sarebbe una catastrofe di proporzioni inimmaginabili. Tutti i migliori astrofisici dell’Occidente sono stati convocati in segreto per trovare il modo di evitare il disastro. Ma hanno solo cinque giorni di tempo e la loro unica speranza sembra essere un manoscritto rinascimentale che già secoli prima ne prediceva la rotta. E l’unica copia di questo prezioso manoscritto è andata misteriosamente perduta…

Bill Napier, Nemesis (Nemesis, 1998)

Traduzione Giorgio Salvi, Newton Compton editori, collana Nuova Narrativa Newton 170, pagg. 424, euro 14,90)