Era prevedibile, vista la fine del capitolo precedente. Eppure l'avevano promesso: Resident Evil: Extinction doveva essere il terzo e ultimo episodio della fortunata serie di Resident Evil, basata sull'omomino videogioco e in grado di incassare oltre cento milioni di dollari al botteghino. Non tantissimo, visti i numeri che circolano oggi, ma comunque abbastanza per un nuovo capitolo.

Pare infatti confermato che Paul W.S. Anderson, incurante delle critiche piovute da tutto il mondo (sostanzialmente, il terzo capitolo è stato giudicato un "more of the same", sempre la stessa roba) sia al lavoro sulla sceneggiatura del nuovo Resident Evil: Afterlife.

Nel cast non mancherà Mila Jovonovich (e come potrebbe?) nel ruolo di Alice. Anzi, ce ne saranno talmente tante da saziarci per gli anni a venire: la trama sfrutterà il tema della clonazione, visto nel terzo capitolo, per inscenare una lotta senza quartiere fra le (molte) Alice e la Umbrella Corporation.

Vista l'idea, sembra confermato lo strano destino di Resident Evil: tanto più le trame del videogioco sono solide, le atmosfere cariche di tensione, i paesaggi bui, desolati, quanto più i film puntano sul contrario: donne, pistole e sangue. E zombie con un quoziente intellettivo sotto i piedi.

Staremo a vedere se si conferma il trend. Non dovremo aspettare molto: Sony sta spingendo per far uscire Resident Evil: Afterlife nel settembre 2010.