Migliaia di articoli si avvicendano sulla rete attorno alla nuova creazione di Zack Snyder tratta dall'omonima opera di Alan Moore: Watchmen. Gli appassionati del genere e chi ha avuto tempo e voglia di procurarsi una delle recentissime edizioni del fumetto saprà già di cosa si sta parlando, ma c'è speranza di apprezzare Watchmen per chi semplicemente vuole andare al cinema senza seppellirsi sotto qualche tonnellata di notizie che non gli interessano?

Secondo alcuni critici americani il film è godibilissimo anche senza nulla conoscere delle tavole da cui è stato tratto, anche se, per raggiungerne una piena comprensione, è necessario almeno tener presente alcune utili indicazioni.

È una satira

...e una satira ben fatta sul classico mondo dei fumetti, una satira che per raggiungere l'eccellenza talora si cala perfettamente nel contesto, talora si astrae dal mondo dei supereroi per poterlo commentare a distanza. Quindi non stupitevi se in alcuni momenti vi sembrerà più che naturale che qualcuno si vesta in uno sgargiante costume in spandex per combattere il crimine, mentre in altri vi apparirà come uno psicopatico fuori di senno.

Siamo negli anni '80

Anche se in completa ucronia, nel film si respira l'atmosfera di quel periodo. Gli Usa hanno vinto la guerra del Vietnam, Richard Nixon è stato eletto per il terzo mandato presidenziale. Alcuni dettagli della colonna sonora, dei vestiti e delle architetture ci riportano direttamente ai nostri anni '80. Quasi ci trovassimo a rimirarli in uno specchio distorto, focalizzato sul periodo di piena psicosi da Guerra Fredda, un'atmosfera cupa che da almeno due decenni non respiriamo più.

È lungo ma non sembra

Se siete fra quelli che guardano subito la durata del film, questo vi spaventerà a morte: ben due ore e quaranta minuti. Se però riuscite a superare lo shock iniziale vedrete che passeranno senza che ve ne accorgiate minimamente.

Non è gli X-Men

Quasi dieci anni fa il primo film degli X-Men ha rivitalizzato il genere permettendo a Watchmen di venire alla luce: i collegamenti fra i due film finiscono qui. Provate a pensare ai monodimensionali protagonisti del primo film di X-men, gettati a capofitto in un incubo uscito fuori dalle loro psicosi e sarete vicini a quanto vi aspetta.

La narrazione non vi terrà per mano

Le differenze fra la nostra storia e quella dell'universo alternativo in cui si muovono i Watchmen sarà brevemente (e chiaramente) spiegata all'inizio, durante il film ci saranno accenni e indizi su fatti accaduti prima di quanto sta succedendo, ma scordatevi grandi spiegazioni alla Matrix. Il film è stato congegnato per lasciare spazio all'immaginazione dello spettatore su alcuni dettagli anche fondamentali.

I supereroi faranno cose che non vi piaceranno

I protagonisti di Watchmen sono uomini e donne pazzi abbastanza da vestirsi in costume e uscire a combattere il crimine. Non hanno superpoteri, eccetto la loro psicosi e quando questa si manifesta appieno non sempre i risultati sono piacevoli.

La visione del film vi porterà a leggere il fumetto

La curiosità di sapere cosa c'è dietro alla storia che avete appena gustato non vi lascerà fino a quando non l'avrete soddisfatta. Ogni resistenza sarà futile.