Il nuovo libro di Brian Greene è una fiaba sospesa tra fantascienza e divulgazione scientifica, che traspone in chiave futuristica il mito classico di Icaro. Al posto delle ali di cera, questa volta il ragazzo ha un Runabout, un razzo con cui trasgredisce gli avvertimenti del padre e si spinge troppo vicino a un buco nero. Icaro è un ragazzino sveglio, curioso, animato da una forte sete di conoscenza e comprensione. Prepara il suo viaggio con grande attenzione ma, malgrado l'accurata preparazione dell'impresa, il volo avrà conseguenze imprevedibili per lui. Nato e cresciuto a bordo della Proxima, un'astronave generazionale in viaggio verso il pianeta scoperto più vicino alla Terra, al ritorno Icaro troverà le cose cambiate in maniera radicale e si troverà davanti all'inizio di una nuova avventura.

Miscelando con cura i topoi della fantascienza classica e le basi della speculazione scientifica il fisico americano (classe 1963), celebre per i suoi contributi alla definizione e alla divulazione della teoria delle stringhe, scrive un racconto agile e intriso di sense of wonder, che confidiamo riuscirà a far sognare a occhi aperti non solo i lettori più giovani. La storia si sviluppa attraverso le lastre dell'universo ripreso da Hubble e il libro, un cartonato di grande formato, si avvale dell'assistenza del bookdesigner Chip Kidd (insignito nel 2007 del National Design Award for Communications).

Dalla teoria delle stringhe esposta nell'acclamato L'universo elegante (1999, edito in Italia da Einaudi) a questa favola fantascientifica il passo è più breve di quanto potrebbe apparire: basta avere a disposizione un buco nero e l'immaginazione che a uno scienziato non può difettare. I buchi neri, contemplati nella teoria della relatività ma guardati con sospetto dallo stesso Einstein, sono tra gli oggetti più estremi che popolano lo zoo cosmico: la loro attrazione gravitazionale deforma lo spazio e il tempo, senza lasciare via di fuga alla luce e rallentando lo scorrere del tempo fino a fermarlo sul proprio orizzonte degli eventi. Proprietà di cui Icaro farà esperienza sulla propria pelle.

L'interpretazione scientifica di un corpo del genere porta inevitabilmente a visioni paradossali, che non potranno mancare di affascinare i lettori di tutte le età. Ma ancor meglio il libro di Greene, con la sua confezione accattivante, si presta per un regalo ai lettori più giovani, in cui potrebbe facilmente accendere la scintilla della curiosità per la scienza e - perché no - qualche entusiasmo per la fantascienza.