Dopo ventitre anni, Orson Scott Card ritorna alla serie di romanzi che lo hanno reso famoso in tutto il mondo. Stiamo parlando, ovviamente, della saga iniziata con il romanzo Il gioco di Ender (Ender's Game, 1985, pubblicato in Italia dall’Editrice Nord) di cui è appena uscito un nuovo capitolo che – nonostante la pubblicazione di altre opere dello stesso ciclo – è un seguito diretto del primo romanzo.

In Il gioco del Ender, dopo l’attacco alla Terra da parte degli alieni, la guerra fu scongiurata grazie alle capacità straordinarie di alcuni bambini, che furono addestrati in una Scuola di Guerra in cui si simulavano al computer azioni belliche di ogni tipo, elaborando così tattiche e strategie di altissima complessità. Tra questi bambini c’era anche Andrew «Ender» Wiggin, un piccolo genio di sei anni che vince tutte le partite combattute nella Sala di Battaglia.

Il nuovo romanzo – dal titolo Ender in exile - inizia esattamente dove finisce Il gioco di Ender. Dopo quegli eventi, i bambini di allora sono ora adolescenti e devono lasciare la scuola e riadattarsi a vivere nel mondo esterno. Ender ha combattuto per l’umanità, è stato considerato un eroe, un salvatore del pianeta, ma ora viene visto come un crudele assassino e, quindi, non gli è più concesso di vivere sulla Terra. In questo romanzo, Card racconta la vita di Andrew “Ender” Wiggin dai 12 ai 35 anni che lascia la Terra da esule per esplorare lo spazio.

Del ciclo, sono usciti in Italia, oltre a Il gioco di Ender, Il riscatto di Ender (Speaker for the Dead, 1986), Ender III - Xenocidio (Xenocide, 1991), I figli della mente (Children of the Mind, 1996), tutti pubblicati dall’Editrice Nord e ristampati nella collana Cosmo Biblioteca.

Alla sua pubblicazione, Il gioco di Ender vinse i premi Hugo e Nebula e Card bissò il premio Hugo con Il riscatto di Ender.

Orson Scott Card è nato nel 1951 in Canada ma è cresciuto in California, Arizona e Utah. Ha intrapreso la carriera narrativa, debuttando nel 1977 con il racconto Il gioco di Ender (da cui ha poi ricavato il romanzo omonimo), vincendo il premio John W. Campbell come miglior autore esordiente. Nella sua carriera, Card ha trionfato altre volte i premi Hugo, Nebula e World Fantasy per la narrativa breve, grazie anche alla saga fantasy di Alvin Maker, ambientata in mondo parallelo e composta dai romanzi Il settimo figlio (1987), Il profeta dalla pelle rossa (1988) e Alvin l'Apprendista (1989).