Non è dei più facili ll lavoro di Josh Friedman, produttore esecutivo e creativo della serie Sarah Connor chronicles.

Deve districarsi tra i due film che precedono il telefilm, il terzo capitolo che ne rappresenta l'ideale finale (anche se questo ostacolo sembrerebbe già superato, dichiarando gli eventi di questo film annullati dai cambiamenti temporali) e i tre capitoli successivi previsti, di cui il numero 4, Terminator Salvation: the Future Begin, già in produzione, oltretutto con un John Connor di lusso, visto che ha il volto di Christian Bale.

Questo però non gli impedisce di fare il su lavoro al meglio, preparandosi a calare gli assi a sua disposizione.

Il primo è una anticipazione tanto classica quanto ancora in grado di tenere alta l'attenzione: durante la Comicon, ha comunciato al pubblico "qualcuno, presente qui sul palco, sta per morire, nella seconda stagione del telefilm". Ma ci tiene a precisare Friedman, non si tratta del solito vecchio trucco per attirare il pubblico, ma pura narrazione.

All'epoca nessuno degli attori sapeva a chi si riferisse, ma nel frattempo la situazione è cambiata. "E' davvero difficile andare da un attore e dirgli, questa è la sceneggiatura e questo ciò che succederà."

Il produttore sottolinea che non si tratta di un fattore economico né di motivi esterni alla produzione. "Succede solo che ci si trova nella sala degli sceneggiatori e nasce un'idea che si rivela ottima, ma che costerà il lavoro a uno degli attori."

Il secondo asso è una sorta di cambio della guardia, che è stato raccontato da Sarah Connor in persona, ovvero la splendida Lena Headey: "in questa stagione il mio personaggio darà più spazio al figlio John. Lei avrà la sensazione di stare perdendo il contatto con che ha intorno, mentre John diventerà più attivo e inizierà il suo percorso che lo porterà a diventare il capo della futura resistenza."

brian austin green, il futuro della guerra.
brian austin green, il futuro della guerra.

Il terzo e quarto sono i due nuovi volti: Shirley Manson, la cantante dei Garbage, che qui interpreterà la melliflua Catherine Weaver, dirigente della Zeriacorp, la società che nella prima stagione stava cercando di sviluppare la tecnologia di Turk, la macchina giocatrice di scacchi vista nella prima stagione.

Malgrado venga presentata come uno dei cattivi, per la Manson le cose sono più complicate di così: "lei è come Jessica Rabbit. Non c'è niente di personale in quello che fa."

Infine l'attore Brian Austin Green, che riprenderà come "regular" il suo personaggio, Derek Reese, zio di John e veterano delle guerre del futuro.

Di lui Friedman dice: "John ha bisogno di una figura paterna ed è interessante che sia anche uno con legami di sangue."

Ma, prosegue "Derek è un veterano con molte ferite, che rappresenta il costo della guerra e come può cambiare una persona. nessuno vorrebbe mai vedere qualcuno diventare come lui."

Da noi, Sarah Connor Chronicles ha appena iniziato il suo viaggio su Steel / Sci Fi, negli usa proseguirà dall'otto di settembre, verso un futuro molto molto cupo.