Gli "scambi" tra mondo della musica e mondo del cinema sono stati frequenti e, non di rado, produttivi. Buone prove di recitazione sono state fornite da star del calibro di Sting, Roger Daltrey (leader dei leggendari The Who), e in tempi più recenti Ice-Cube e Justin Timberlake. Non sono mancati i casi di attori che hanno tentato la strada della musica, da Leonard Nimoy a Keanu Reeves, fino a Kevin Costner che da tre anni è in tour con il suo gruppo country.

Ora è il turno della bella e algida Shirley Manson, vocalist e leader del gruppo grunge scozzese Garbage (letteralmente "spazzatura") a cimentarsi con la recitazione, e lo fa entrando di prepotenza nella seconda stagione di Terminator: The Sarah Connor Chronicles, che partirà a settembre sulle reti televisive Fox.

Nella serie la Manson intepreterà una spietata donna d'affari. "Non avevo seriamente intenzione di recitare" ha dichiarato la cantante in una recente intervista, "certo, ho sempre desiderato di provarci, prima o poi, ma non avevo mai trovato nulla che mi stimolasse." Finché l'amico Josh Friedman, uno degli autori del serial, l'ha chiamata. "Mi ha chiesto: ti piacerebbe fare un'audizione? Ho risposto, yeah!, dato che sono sempre stata una grande fan di Terminator. Allora lui mi ha detto: bene, domani vieni a fare il provino. Sono andata, ho fatto il provino, e prima ancora di capire bene tutte le implicazioni di quello che stavo facendo, mi avevano già dato la parte."

Nel telefilm la Manson interpreta Catherine Weaver, CEO della Cyberdine Systems, che come tutti i fan di Terminator sanno è l'azienda che progetta i computer che poi costituiranno lo Skynet.

"Catherine è la direttrice di un'azienda che produce tecnologie innovative" spiega ancora la Manson, "è forte, determinata, sicura di sé, singolare. Un gran bel personaggio da interpretare."

Non sembra casuale il cognome del personaggio, che fa subito pensare a Sigourney, icona della donna forte nella serie Alien ma anche spietata manager in Una donna in carriera.

Il personaggio manterrà la cadenza scozzese della cantante, che i produttori hanno deciso di utilizzare. Anche se il personaggio che interpreta si troverà dalla parte sbagliata nella guerra tra umani e macchine, la Manson ha ammesso di essere molto più attratta dal personaggio di Sarah Connor, soprattutto nell'interpretazione che ne diede Linda Hamilton nel secondo episodio cinematografico. "Mi dava una sensazione di potenza. Ero molto giovane allora, e volevo essere come lei. Volevo essere forte, tirare calci nel culo della gente, di tutti quelli che mi trattavano ingiustamente. Mi sono identificata in lei in un attimo."

Probabilmente Shirley Manson è una di quelle persone nate per interpretare caratteri forti, buoni o cattivi che siano.