The Prisoner è una serie di soli 17 episodi, prodotti e trasmessi tra il 1967 e il 1968, ma è allo stesso tempo una delle serie che ha avuto in seguito più influenza e anche una delle più cult di sempre, tanto da essere citata in moltissime occasioni e non necessariamente in spettacoli televisivi (The Simpsons, Battlestar Galactica, The Invisibles di Grant Morrison).

La serie de Il Prigioniero, creata proprio da McGoohan, che doveva anche interpretarla come protagonista, e da George Markstein, aveva forti contenuti allegorici, non sempre particolarmente chiari, e un enorme fascino, grazie soprattutto alla località in cui erano stati girati gli esterni, la pittoresca cittadina di Portmeirion, nel Galles settentrionale.

Patrick McGoohan era un agente segreto inglese che, dopo aver deciso di dare le dimissioni, veniva rapito e portato in un misterioso Villaggio. Scopo dei rapitori era di estorcergli delle informazioni, in primo luogo il motivo del suo abbandono. Scopo del Prigioniero, a cui era stato dato il titolo di Numero Sei, quello di fuggire.

Anche se non strettamente di pura fantascienza, la serie conteneva un sufficiente numero di elementi per considerarla tale, quali la cospirazione, il controllo delle persone, l’uso di tecnologie innovative, la manipolazione della società. Da non dimenticare Rover, la sfera robot guardiana che impediva la fuga dalla zona.

Ci sono stati molti progetti nel corso degli anni, iniziati, ma non terminati, di prosecuzione o di rifacimento della serie, ma le ultime notizie rivelano che questa potrebbe essere la volta buona. Alcune fonti parlavano addirittura di riprese già iniziate in Libia, con l’attore Jim Caviezel come protagonista e McGoohan (che è del 1928 e quindi ottantenne) in un cameo, anche se queste notizie sono state smentite, testimoniano il rinnovato interesse nella cosa.

Dopo la rinuncia nel produrre una miniserie di The Prisoner di sei episodi da parte del canale Sky One, che ha preferito dedicarsi al remake di Blake’s 7, una serie degli anni’70, la ITV ha confermato che si sta occupando del progetto, ma che non ha ancora stabilito né il cast, la data di inizio delle riprese e neppure il luogo dove avverranno. Per quest’ultimo caso, naturalmente, tutti si augurano che la scelta cada sull’originale Portmeirion, di fatto simbolo della serie.

Meno indicazioni ci sono su come potrebbe essere impostata la serie; sarà fedele all’originale nell’aspetto e nei contenuti, oppure subirà delle modifiche per adeguarla ai tempi attuali? Se vogliamo pensare in maniera positiva, possiamo però ricordare che si sta parlando di una produzione britannica (e non americana).

Da segnalare che esiste anche un progetto cinematografico separato da parte di Universal Studios, con una sceneggiatura almeno in parte scritta dallo stesso McGoohan.

Le speculazioni sul possibile protagonista naturalmente si sprecano e tra i nomi che sono stati fatti spiccano quelli di Christopher Ecclestone (Doctor Who) e di Daniel Craig (Casino Royale).