Il sito di fantascienza giapponese Yasuhikotakia.com, l’equivalente nel paese del sol levante del nostro Fantascienza.com o dell’americano Locusmag.com, sta rivelando i primi particolari di una particolare iniziativa in supporto alla scienza.

La nudità in pubblico viene spesso utilizzata per attirare maggiormente l'attenzione nel corso di una protesta o per sottolineare l’importanza di un tema che si ritiene troppo sottovalutato dai media e dal pubblico in generale. Questa tattica è stata usata inizialmente dalla setta russa di matrice cristiana dei Doukhobors (o Doukhabors) agli inizi del XX secolo, ma a partire dagli anni ’60 è stata impiegata per protestare contro la minaccia nucleare, l’inquinamento o l’uccisione di animali da pelliccia.

Secondo la notizia apparsa sul sito giapponese, alcuni importanti scrittori di fantascienza si sarebbero accordati per utilizzare questa forma di protesta per favorire una maggiore diffusione del pensiero scientifico e tecnologico; coerentemente la fantascienza ha, da sempre, come tema fondamentale l'impatto che scienza e tecnologia (attuale o immaginaria) hanno sulla società o sugli individui. Un esempio illustre è quello di Straniero in terra straniera di Robert Heinlein, dove la nudità era appunto usata come forma di protesta.

L’iniziativa Naked for science(fiction), ovvero Nudi per la (fanta)scienza si dovrebbe svolgere secondo due modalità.

La prima prevede che, durante le maggiori convention di fantascienza del prossimo anno, alcuni scrittori “irrompano” nudi durante la cerimonia di premiazione in una sorta di “streaking” (il tipico correre nudi in un luogo pubblico quale un campo di calcio) nella sala. Particolarmente a rischio sarebbero le premiazioni degli Hugo, dei Nebula e forse anche del Premio Italia durante la prossima Italcon / Eurocon di Fiuggi.

Contemporaneamente è prevista una raccolta fondi grazie a una, più tradizionale, serie di foto che ritrarrebbe gli scrittori senza veli mentre sono all’opera sui loro più recenti romanzi. Le foto verrebbero poi raccolte in un libro in vendita su Amazon.com a 29.95$.

Non è ancora chiaro quali siano gli scrittori effettivamente coinvolti nell’iniziativa, anche perché la maggior parte terrebbe segreta la cosa per massimizzare l’effetto sorpresa. Secondo alcune speculazioni non confermate tra i possibili nudisti ci sarebbero autori del calibro di Harlan Ellison, Philip Jose Farmer (considerato l’autore che ha introdotto il sesso nella fantascienza), Harry Turtledove e G.R.R. Martin. Non mancherebbero neppure le scrittrici come Anne McCaffrey e Connie Willis. Secondo le stesse fonti non confermate anche alcuni autori italiani farebbero parte dell’iniziativa, come il recente vincitore del Premio Urania, Giovanni De Matteo.

Non ci resta che restare in attesa di vedere, è proprio il caso di dirlo, gli sviluppi dell’iniziativa.